VERONICA SASSI (Italia)

Veronica Sassi inizia a studiare danza classica e jazz nel 1990 presso la Scuola di Danza Surya di Carpi (MO) con Rita Poelvoorde (étoile del Balletto del XX secolo di Maurice Béjart) e con Davide Gallesi. Per diversi anni studia jazz con Matt Mattox, contemporaneo e contact-improvisation con Ivan Wolfe e classico con Diana Tavernier. Nel 1998 al bando regionale giovani talenti dell’Emilia Romagna ottiene una borsa di studio presso la Compagnia Aterballetto diretta da Mauro Bigonzetti. Studia in Belgio all’Accademia Nazionale di danza di Anversa con Robert Denvers e Lana Carrol e a Bruxelles alla Performing Arts and Training Studios (P.A.R.T.S.) di Anne-Teresa Keersmaeker con Elisabeth Corbett e David Zambrano. Nel 2000 segue i corsi di Mauro Astolfi presso I.A.L.S.  di Roma e approfondisce lo stile modern jazz con Silvia Martiradonna, Jason Parsons, Bill Goodson, contemporaneo con Susy Taylor e Giuliano Peparini, classico con Margherita Trayanova e Helen Diolot. Si afferma come ballerina professionista nel 2000 vincendo, sia in veste di solista sia come membro della Surya Dance Company, il Concorso Internazionale sui Temi Sacri indetto dalla Santa Sede, tenutosi alla Basilica di S.M. degli Angeli a Roma. Nello stesso anno riceve una menzione speciale al Concorso Internazionale Danzasì dove si classifica al quarto posto. Per due anni balla con la Compagnia Spellbound Dance Company diretta da Mauro Astolfi, con la quale partecipa alle tournées, ad alcune trasmissioni televisive e a festival internazionali. È assistente di Virginie Richard (docente del Balletto di Roma, stile modern jazz) al Concorso Internazionale Città di Rieti 2004. Nello stesso anno produce coreografie per scuole e concorse, classificandole ai primi posti. Per tre anni consecutivi fa tappa nei più grandi teatri nazionali con i musical Caruso, la storia di un mito, con Katia Ricciarelli e Gianluca Terranova (2002/2003), Rodolfo Valentino, il musical con Raffaele Paganini e regia di Claudio Insegno (2003/2004), entrambi coreografati da Sylvie Mougeolle, ed infine con Il fantasma dell’opera diretto e coreografato da Andrè de la Roche (2004/2005). Nel 2006 viene scritturata come ballerina e assistente coreografa nello spettacolo Il mago di Oz, regia di Claudio Insegno. Dal 2006 inizia la collaborazione con la scuola di danza Surya come maestra e coreografa. Dal 2007 collabora con la Scuola di Danza LaCapriola in qualità di docente di modern contemporaneo ai corsi avanzati, cura la preparazione di giovani danzatori, selezionati tramite audizione, avviandoli ad una formazione professionale ed è coreografa di M.D. Danza la compagnia con cui partecipa a diverse rassegne, concorsi e spettacoli. Nel 2008 ottiene il diploma di secondo grado come Maestra di danza classica e moderna rilasciato dalla FIDS (Federazione Danza Sportiva). Nell’estate  2009 firma la regia e le coreografie dello spettacolo multimediale Il tempo di parlare, sul tema dell’olocausto, realizzato nella suggestiva cornice del Cortile delle Stele di Carpi a fianco del Museo Monumento al deportato, in collaborazione con la Fondazione Ex Campo di Fossoli e con il patrocinio del Comune di Carpi.