ISABELLE CIARAVOLA (Francia)

Isabelle nasce ad Ajaccio, in Corsica, il 12 marzo 1972. Inizia a studiare danza nella sua città natale, nella scuola di Patricia Portal-Gozzi, per poi entrare nel 1985 al Conservatorio Nazionale di Musica e Danza di Parigi, nella classe di Christiane Vaussard. Dopo i tre anni di studio si aggiudica il Primo Premio che le permette di entrare alla Scuola di Ballo dell’Opéra inserendosi direttamente nella deuxième division. Dopo aver conseguito il diploma due anni più tardi, nel 1990, entra a far parte del Ballet de l’Opéra de Paris diventando Première danseuse nel 2003 ed étoile nel 2009. Il suo repertorio include: Lo Schiaccianoci (Arabian Dance), La Bayadère (1ère variation), Roméo and Juliette (Rosaline), Don Quichotte (La Regina delle Driadi); Stepping Stones e Bella Figura di Jiří Kylián, Jewels, Emeralds (1er pas de deux), Paquita (Doña Serafina), Clavigo (A Foreigner) di Roland Petit, La Petite Danseuse de Degas di Patrice Bart. Danza anche in Sérénade e Libeslieder Walzer di George Balanchine, “La settima luna” di Davide Bombana, Suite en blanc di Serge Lifar. Nel 2004-2005 interpreta il ruolo da protagonista in La Sylphide di Pierre Lacott, Cinderella di Nureev, L’arlésienne di Roland Petit. Nel 2006 La Bayadère (Nikya), Manon nella Signora delle Camelie di Neumeier, Approximate sonata di Forsythe, La Sieste, La Flûte, Le Thème varié, Miracles. E poi, Doña Serafna in Paquita (Lacotte d’après Mazilier et Petipa, 2001), Garance in Les Enfants du paradis (Martinez, 2008), Tatiana in Onéguine (Cranko, 2009). Répliques, (Nicolas Paul, 2009), Spectre de la rose (2009). 

Il 16 Aprile 2009, all’età di 37 anni, è nominata étoile insieme ad un altro ballerino, Mattia Heymann, in occasione della première di Onegin di John Cranko. Nel marzo del 2010, tuttavia, si procura un infortunio alla caviglia durante una prova di In the night di Jerome Robbins e non può andare in scena prima del mese di settembre: fa il suo ritorno sulle scene nel balletto Le Rendez-vous di Roland Petit con un ruolo ballato sui tacchi a spillo e non sulle punte: la sua caviglia resta ancora troppo fragile. Spesso soprannominata “les Jambes de l’Opéra” dagli amanti del balletto per la lunghezza delle sue gambe, Isabelle è acclamata per le interpretazioni dei suoi ruoli e la purezza elegante della sua danza. Nel 2010 è nominata nel Benois de la Danse per la sua interpretazione di Giselle e il 5 luglio 2011 le è donato il titolo di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere.